Abbazia di S. Maria Arabona

Santa Maria d'Arabona
Tipo
Abbazia
Nazione
Italia
Regione
Abruzzo
Provincia
Pescara
Comune
Manoppello

Informazioni Turistiche

Come arrivarci: Da S. Clemente si va fino a Piano D'Orta. Si prende quindi la strada statale 5 andando verso sinistra (direzione Pescara) fino al bivio per la strada provinciale di Manoppello Scalo (frazione di Manoppello) dov'è situata l'abbazia. Distanza 15,5 Km.

Apertura: 7,30 – 12,00 // 16,00 – 18,00 (orario invernale)

7,30– 12,00 // 16,00 – 19,00 (orario estivo)

Informazioni: Telefonare al n° 085.8561500

Descrizione

Abbazia cistercense fondata nel 1208 forse su un tempio dedicato alla dea Bona (culto latino derivato da quello greco per Demetra). Ridotta a commenda nel 1587 gestione e rendite vengono trasferite al collegio di San Bonaventura di Roma. Nel 1806 viene ceduta alla famiglia Zambra di Chieti. Dopo la rovina ed il degrado in cui la struttura viene a cadere, il monumentale complesso viene ripristinato e consolidato tra il 1948 ed il 1952 per essere poi ceduto nel 1998 alla Curia Arcivescovile di Chieti – Vasto.

La facciata è stata restaurata utilizzando mattoni di color rosso che spiccano sul grigio della pietra d'epoca: soluzione dal forte impatto visivo adottata per distinguere l' intervento effettuato dalle parti originali e per rendere più evidente l' incompletezza di questa parte dell' edificio.

L' interno, a tre navate con arcate a tutto sesto, presenta una tipologia architettonica che ricorda quella delle abbazie laziali di Casamari e Fossanova facendo ipotizzare l'intervento di “maestranze provenienti direttamente da Fossanova per edificare una chiesa della stessa matrice francese mentre ancora fervevano i lavori nell'abbazia laziale” (Moretti). La costruzione, iniziata nella zona presbiteriale, si interrompe alla prima campata generando nel visitatore l' impressione di trovarsi di fronte una chiesa a croce greca.

Da vedere: Il tabernacolo in pietra di fine XIII – inizio XIV secolo ( il solo di questo tipo conservato in Abruzzo); il candelabro per il cero pasquale posteriore a quello di S. Clemente a Casauria; gli affreschi dell'abside ( una santa - forse S. Caterina d' Alessandria – è raffigurata in quello più antico, della metà del XIV secolo, sulla sinistra; la Crocifissione con la Madonna e SanGiovanni è rappresentata al centro; la Madonna con Bambino è stata eseguita nel 1373 da Antonio di Atri nell' affresco di destra); la cappella di San Rocco che ha nella parete di fondo un affresco raffigurante la Deposizione (fine XV secolo) forse della scuola del Mantegna; la sala capitolare che è il resto più cospicuo del monastero.

S.Maria Arabona | Esterno Santa Maria Arabona | Interno

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Tra arte e spiritualità

Turistico Religioso, Italia, Abruzzo, Pescara